MIRKO ZIDARIC: VI RACCONTO IL MIO MOTOESTATE

Mirko Zidaric è il vincitore 2018 nella classe 125SP, corsa all’interno di Trofei Wheelup Motoestate. Di nazionalià croata, originario della città di Križevci, padre di due bimbe (Sofia e Julia) e del primogenito Aleksandar, Mirko si è contraddistinto per la sua tenacia e passione durante tutta la stagione del campionato.

Il suo sogno di diventare pilota è iniziato verso i 5 anni, quando “guardavo alla tv il campionato mondiale mi innamorai delle moto, in particolare delle 2 tempi”. Passano gli anni, Mirko continua a dedicarsi al suo lavoro in un' azienda di produzione pneumatici,  per poi arrivare al 2016, quando ha iniziato a guidare la 125SP nel campionato Alpe Adria. “quando ad inizio anno spostarono la classe 125SP alla AA vintage ad una gara in Slovenia e una in Slovacchia, ho iniziato a guardarmi in giro per campionati il piu’ vicino possibile in Italia…ed ecco che sono approdato al MES”.

Proveliberemoto

La prima gara di Franciacorta è il suo ricordo piu’ bello.“Era il mio debutto su questa pista, nuovi avversari, nuovo ambiente. Miglioravo giro dopo giro fino a che sono arrivato alla vittoria. E’ stata l’emozione piu’ bella e sicuramente mi ha dato maggiore sicurezza per le gare seguenti. Nelle gare, metterci impegno e passione è la cosa fondamentale”. Quell' impegno che ha messo nell'affrontare due rivali in pista (ma tiene a precisare, amici nel paddock) come Oliviero Danelli ed Enrico Repetti.

Quando abbiamo chiesto a Mirko di rilasciarci un’ intervista, ha tenuto subito a farci sapere che in occasione delle premiazioni MES avvenute lo scorso ottobre a Parma, avrebbe voluto tenere un breve discorso di ringraziamento, ma  visto il poco tempo a disposizione non è riuscito nell’ intento.

Siamo percio’ felici di pubblicare come da sua richiesta, le sue parole, soprattutto perché sapere che un pilota riesce a vivere cosi bene il paddock, è per noi la soddisfazione piu’ grande.

“Buongiorno amici appassionati di moto,  Sono molto felice di aver preso parte al vostro campionato, dove ho conosciuto gente onesta e con le quali ho  avuto un bellissimo rapporto durante la stagione. Devo ringraziare soprattutto il mio meccanico, Buco, senza il quale non sarei arrivato a questo risultato.Voi italiani siete quelli che vivono questo sport bellissimo che è il motociclismo con maggiore passione. Dicono che tutte le cose belle passano veloci, e di questa esperienza è stato proprio cosi e me ne dispiace. Vi ringrazio comunque tutti e spero che ci si possa incontrare anche il prossimo anno!”

Mirko, noi del MES ti aspettiamo!