SHOW E GRANDI NUMERI NEL ROUND 1 DEI TROFEI MES

Tanto pubblico e piloti sul tracciato Franciacorta per il primo round dei Trofei Wheelup Motoestate hanno confermato il successo del torneo più longevo d’Italia, che in terra lombarda ha aperto la stagione di gare.  Paddock colorato e pieno di iniziative piaciute al pubblico con gli spettacoli Trial capitanati dall’equipe di Fabio Lenzi, il baby parking dove i bambini si sono divertiti a giocare sotto l’occhio attento di uno staff professionale.

In pista non sono mancate le emozioni e le bagarre in una ricca giornata di gare che ha visto l’esordio assoluto delle nuove categorie Minigp, Moto4, Supermono che si sono affiancate alle classi storiche, 600, 1000, Race Attack e Crv.

Proveliberemoto

Ad aprire il nutrito programma di gare i ragazzi della Minigp che hanno riempito la griglia con le loro moto 50 2 tempi e fino a 190 4 tempi. La gara è stata caratterizzata dalla bella lotta tra Lunetta e Piccolo che a suon di sorpassi si è protratta per i sei giri in programma. Per 20 millesimi la vittoria è andata a Lunetta che ha preceduto Piccolo e Mhaila, terzo . Liguori ha invece vinto davanti a Tonolo la categoria 160. Terzo posto per la giovanissima Josephine Bruno.

125 SP: Marco Baldassarre, vincitore dell’edizione 2017, riparte da una vittoria nella 125 Open. Dopo una bella bagarre nelle fasi iniziali con Pisano e Scagnetti, ha guadagnato margine precedendo i rivali nell’ordine. Nella 125 Sp vittoria del corato Zidaric davanti a Danelli e Repetti.

Moto4: La neonata categoria che vede al via moto con ruote da 17” pollici, monomotore e telai liberi, ottimo trampolino di lancio verso la Moto3 si è dipinta dei colori del team Bucci. Il costruttore parmense ha piazzato ai primi tre posti le sue moto. La vittoria è andata a Finello  che ha regolato Como e Ferrari.

300 e Challenge Kawasaki: Lotta infuocata tra Manuel Rocca e Filippo Rovelli nella 300 che al suo interno ha la speciale classifica del Challenge Go Eleven: piloti sullo stesso piano tecnico con moto uguali e assistenza specializzata al servizio dei piloti e con un tutor d’eccezione, Kevin Manfredi, a suggerire ai piloti come migliorare.

Tornando alla gara il bresciano Rocca ha dato vita a un bellissimo duello contro Rovelli. Peccato che a un giro e mezzo dalla fine, Rocca, è scivolato alla curva 14, lasciando così via libera al rivale. Vittoria per Rovelli, che sul traguardo ha preceduto Costantino e il bresciano Felappi.

Nel Challenge la vittoria è andata a Costantino, bravo, dopo tre anni di inattività, a tenere alle spalle i bresciani Felappi e Barbiani.

250 sp: Dieci giri intesi per la quarto di litro. Luca Della Bianca è stato bravo a partire bene e accumulare vantaggio su Guidi, secondo, e Federigi, terzo.

600: Vibrante la gara della 600 con Tomio, Rizzo, Besana, Mortali, Curinga e Filippi in lotta per la vittoria. Hanno dato spettacolo con un lungo serpentone, fino al primo colpo di scena che ha estromesso per caduta il bresciano Filippi. A sei giri dalla fine Rizzo si è portato in testa e ha mantenuto la testa fino alla bandiera a scacchi, rintuzzando gli attacchi di Tomio, secondo. Terzo gradino del podio per Mortali, brav a precedere Besana e Curinga.

Supermono: Raimondi imprendibile nella Supermono. Il pilota reggiano ha condotto una gara solitaria che gli ha regalato la prima vittoria stagionale. Raimondi primo assoluto e primo della categoria Mini. Al secondo posto e primo per l categoria Open Lazzarini. Terzo posto di Bleggi e secondo gradino del podio nella Open, mentre terzo di categoria ha chiuso Dall’Aglio.

Nella Mini come dicevamo Raimondi ha preceduto un ottimo Ferri che a sua volta ha lottato contro moto più grosse, finendo quarto assoluto. Terzo posto di classe per Rossi che ha preceduto Mascheroni in volata.

1000: gara vibrante con il duello ravvicinato tra Boccelli, Fratus e Bartolini. Boccelli è stato perfetto nel rintuzzare gli attacchi del padrone di casa Fratus. Una gara bellissima che si è risolta solo alla fine quando Boccelli ha respinto l’ultimo tentativo di Fratus. Terzo posto per Bartolini che è sempre stato nel gruppo di testa e ha preceduto Maestri, all’esordio nella 1000 e primo del challenge Dunlop.

Race Attack 1000: Ricca di iscritti, la 1000 ha vissuto sulla lotta tra Scotti, Palladino e Fontana che in entrambe le manche hanno regalato sorprese e spettacolo grazie a tanti sorpassi. Scotti con due vittorie di manche ha messo in cassaforte il successo finale con punteggio pieno. Seconda piazza per l’ottimo Palladino e terzo Alberto Fontana alla prima gara della carriera. Naska ha vinto anche la classifica Rookies.

Race Attack 600: Come la classe maggiore, spettacolo in pista con Maggio out nella prima manche, si è rifatto nella seconda manche vincendo a mani basse. Manuel Mozzachiodi ha vinto la classifica assoluta, mettendo alle spalle Gueli e Maggio. Anche la 600 ha regalato emozioni e tanti sorpassi, rendendo incerto il risultato finale fino all’ultima bandiera a scacchi di giornata.

Archiviata con successo la prima prova, ora il Motoestate ripartirà il prossimo 26-27 maggio a Varano.