200 MIGLIA MUGELLO SUCCESSO MUZIO-CLEMENTI.

Al Mugello la 200 Miglia ha chiuso la stagione di gare con un programma di gare che ha regalato emozioni dall’inizio alla fine. Il maltempo ha rivoluzionato i valori in campo regalando gare mai scontate dall’inizio alla fine. E soprattutto i 62 giri di gara del main event hanno regalato colpi di scena a non finire. Al termine di una gara dura e faticosa hanno festeggiato sul podio Ivan Clementi- Marco Muzio. Nella Endurance Gp affermazione per Oscar Tavella, mentre nella Protwin, gara del campionato francese, affermazione per il pilota Ktm Fillmore.

Con l’ultimo podio della stagione e una tre giorni di sport e divertimento, l’appuntamento è per il 2017

Endurance Gp nel segno di Oscar Tavella. Il pilota del Trofeo Motoestate, quest’anno secondo nella Motodiserie 1000, ha messo tutti in riga. Una condotta di gara accorta e nel contempo veloce gli hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio della classifica assoluta e della classe 1000.

Fermata al terzo giro per un violento nubifragio, la Endurance Gp, è ripresa dopo la pausa con 15 giri ancora da percorrere. Davanti a tutti Giovanni Altomonte, uscito di scena a pochi passaggi dalla conclusione. Il milanese della Yamaha era saldamente in testa. Il suo ritiro ha spianato la strada a Tavella che ha così vinto precedendo Chiesura e Scalanberni, che hanno completato il podio assoluto e quello della 1000. La classifica riservata alla 600 è stata vinta dalla coppia D’Amico- Fanfari. La seconda piazza è andata a Mauro Poncini, abitualmente impegnato della 600 MDS dei Trofei Motoestate. Poncini dopo una non perfetta partenza ha così rimontato fino alla seconda piazza di categoria e quinta assoluta. Terza piazza nella 600 per il duo del CIVS Stefano Bonetti e Francesco Curinga, anch’essi protagonisti di una bella rimonta che per il secondo anno consecutivo hanno calcato il podio del Mugello.

 

200 Miglia: La spettacolare partenza stile Le Mans è avvenuta sotto un pallido sole che ha subito lasciato spazio a un nuovo acquazzone. Davanti a tutti la coppia poleman formata da Luca Salvadori- Luca Pedersoli, ma dopo pochi giri Salvadori è caduto lasciando così via libera agli avversari. Rientrati in gara i due piloti Yamaha si sono resi protagonisti di un bel recupero. Intanto le redini della corsa sono state prese dalla coppia Muzio Clementi che hanno tenuto a distanza di sicurezza la Ducati guidata da Poggiali- Marchetti- Bono, mentre in terza posizione si sono instaurati Mazzina- Tommassoni.

Con il passare dei giri è iniziata la girandola di cambi che ha rivoluzioni le posizioni sotto al podio.

A dieci giri dal termini, con l’intensificarsi della pioggia, il primato era nelle mani di Muzio- Clementi, seguiti da Mazzina- Tommasoni, autori di un ottimo recupero dopo una partenza negativa, Bono- Poggiali- Marchetti, Castellarin- La Marra e quinti Poggi- Sorrentino. In ottava posizione la coppia Pedersoli- Salvadori.

Negli ultimi passaggi le posizioni di teste si sono consolidate fino a sei giri dalla fine quando il finale di gara si è fatto caldissimo. Prima la penalizzazione per taglio del raccordino della coppia La- Marra- Castellarin, poi la scivolata di Tommassoni in coppia con Mazzina e subito dopo la caduta di Ivan Clementi, pronto a ripartire. E non è finita perché a tre giri dal termine cade anche Luc Bono.

Il finale thriller si è risolto solo alla bandiera a scacchi, dopo una gara ricca di suspense fino alla fine. Vittoria per la coppia Clementi- Muzio bravi a dominare la gara, recuperare dopo la scivolata di Clementi e riprendere la testa proprio nel finale. Secondo posto assoluto per Castellarin- La Marra e terza posizione per Bono- Poggiali- Marchetti. Dopo tanta fatica la festa del podio al termine di una gara difficile causa le condizioni meteo, equilibrio in pista e colpi di scena. Sul podio per la 600 la coppia Zaccone- Stirpe, primi di categoria e dodicesimi assoluti.