La Race Attack 1000 si deciderà, come tutte le altre classi che compongono il Motoestate, questo weekend a Franciacorta. Roberto Carinelli è vicino all’obiettivo e tiene alta la concentrazione. Mattia Puttini, secondo, proverà a fare il massimo, mettere qualche avversario tra sé e il rivale. In caso di sconfitta sarà ugualmente soddisfatto della sua stagione. Lo spettacolo quindi non mancherà in una categoria dall’alto livello agonistico ed equilibrio tra i partecipanti.
L’ultimo round della stagione si avvicina. Come stai preparando la gara cruciale del campionato?
Roberto Carinelli:” Mi sto allenando prevalentemente in bici da corsa, e ho fatto una prova sul circuito di Franciacorta per la messa appunto ideale della moto”.
Mattia Puttini:” Per affrontare l'ultima gara del campionato dove non sarà per niente facile, mi sto allenando tantissimo in mountain bike per poter arrivare più in forma possibile”.
Cosa ti aspetti dalla gara di Franciacorta?
Roberto Carinelli:” Sicuramente una bella bagarre perché all'ultima di campionato tutti avranno il coltello tra i denti per chiudere al meglio la stagione”.
Mattia Puttini:” Franciacorta è un circuito che non mi piace molto ma dopo la bellissima stagione che abbiamo fatto, non pensavo di avere questo ritmo, non vorrei mollare qui anzi darò il 120% per fare due bellissime gare.
Che strategia userai per l’ultimo round?
Roberto Carinelli:” Sarò più conservativo del solito e cercherò di non commettere errori buttandomi nella mischia. Mi mancano 12 punti per vincere matematicamente il trofeo”.
Mattia Puttini:” Quest'anno rispetto l'anno scorso il ritmo si è alzato molto e a franciacorta non sono competitivo come Carinelli, quindi arriverò per difendere la seconda posizione che per me è importantissima. Non ho pensato a strategie. Spero però che piova perché mi piace tantissimo l’asfalto bagnato”.
Fai un bilancio della stagione fino a questo momento.
Roberto Carinelli:” Fino a ora il bilancio é più che positivo visto che non salivo su una 1000cc da 12 anni. è stata una scommessa per tutti noi quindi benissimo”.
Mattia Puttini:” . Fin qui mi sono divertito tantissimo. Essendo il secondo anno a livello agonistico e per la poca esperienza credo di aver fatto bellissimi risultati. Quando mi sono iscritto all'inizio della stagione mi ero promesso che mi sarei giocato il campionato fino all'ultima gara anche se già sapevo di avere in categoria un avversario con molta esperienza e molto veloce.
In e out di questo campionato. Tuoi momenti positivi e negativi del 2016.
Roberto Carinelli:” La cosa negativa è avere sbagliato nella gara di Modena dopo due giri, proprio sulla pista dove avevo il maggior margine con 4 secondi di vantaggio. Mi sono buttato in terra da stupido. Per il resto è stato un crescendo positivo”.
Mattia Puttini: Fin qui siamo riusciti a fare un bellissimo lavoro grazie anche al Team Dear Moto che mi ha aiutato tantissimo.Sono contentissimo di aver vinto sul circuito di Modena e di essere salito sul gradino più alto del podio e con due bellissime pole position sulla pista mia preferita di Varano. Mi dispiace moltissimo per la caduta del quarto round sul circuito di Varano, eravamo più veloci rispetto agli altri piloti ma per un mio errore ho buttato via una gara dove potevamo vincere”.
Ti aspettavi la concorrenza che hai trovato oppure ti aspettavi anche altri piloti in lotta?
Roberto Carinelli:” Sinceramente mi aspettavo il mio diretto avversario molto forte e motivato, e così è stato. Poi il livello fino alla quinta posizione è molto alto. Non bisogna mai abbassare la guardia”.
Mattia Puttini:” il ritmo della Race Attak si è alzato molto dove i tempi si sono abbassati e non di poco rispetto agli anni precedenti. Credevo che in gara avrei combattuto solo con Roberto ma poi mi sono ricreduto e ho dovuto lottare con altri piloti molto forti. In questa stagione ho fatto molta esperienza soprattutto nell'affrontare le gare dove mi ho migliorato molto usando la concentrazione e a fare meno errori”.
Cosa ti piace del Motoestate e perché il pubblico dovrebbe venire a Franciacorta?
Roberto Carinelli:” Il Motoestate é il miglior trofeo se ci si vuole divertire moltissimo, con un buon livello di piloti e non bisogna spendere cifre esorbitanti, c’è molta sicurezza in pista e gente bellissima”. Il pubblico che verrà in questo weekend sugli spalti prima di tutto si godrà la passione delle due ruote, e sicuramente vedrà delle bella battaglie in pista fino all'ultima curva. Quindi ghiacciolo in mano e godetevi lo spettacolo!”
Mattia Puttini:”Il Motoestate è un campionato che consiglio a tutti i piloti che vogliono avvicinarsi nel mondo delle gare, dove possono trovare un’ottima organizzazione e tanta passione. A Franciacorta sarà un gran weekend non mancate”.
Il livello agonistico è molto equilibrato, che cosa ha fatto la differenza quest’anno?
Roberto Carinelli:” Il bello del monogomma é proprio l'equilibrio, la differenza come sempre é la costanza e forse un po' di esperienza in più degli altri che non guasta mai. Sicuramente per me che ho qualche anno in più di altri piloti l'allenamento, che serve moltissimo perché la moto non regala nulla”.