MADIAN MINOGGIO, ARRIVARE DAVANTI PIACE A TUTTI

Raccontaci un po’ di te Madian, cosa fai nella vita, come nasce la tua passione per il motociclismo?

Io faccio il meccanico d’auto in un’officina Volkswagen. La passione per i motori l’ho sempre avuta, fin da bambino, e la prima moto è arrivata a 18anni, una Honda NS125. Da lì in poi ne ho avute altre e le uso anche fuori dalla pista per viaggiare.

Cosa ti aspetti da questa stagione nei MES?

Di migliorare costantemente ed imparare sempre qualcosa, rubando un po’il mestiere ai piloti con più esperienza, per riuscire a fare un podio nel 1000MDS. Per lo stile di guida e la grinta, mi piace molto Lorenzo Savadori, per la guida pulita osservo molto Jonathan Rea.

Arrivare alle corse non è facile, c’è qualcuno che ha avuto un ruolo importante per portarti ad entrare nel mondo delle competizioni?

In realtà ho iniziato con qualche amico ad andare in pista a divertirmi, per entrare nel mondo delle ho avuto il sostegno del mio compagno di team Furio Rigamonti, anche lui corre nella 1000MDS.

D’inverno segui un allenamento particolare?

Durante l’inverno palestra e cardio con la bici da corsa sul rullo, mentre quando fa più caldo vado a correre e faccio MTB ad ogni occasione.

Hai un sogno nel cassetto? Dove vuoi arrivare?

Per quel che riguarda il motociclismo non ho veri sogni a parte migliorarmi il più possibile e correre ancora a lungo. Nella vita in generale mi piace molto viaggiare, quindi il mio sogno e’ quello di girare il mondo, in modo da apprezzarne paesaggi e culture.

E le corse? Cosa rappresentano?

Prima di tutto adrenalina! E poi sono un’occasione per migliorarsi, andare oltre i propri limiti e misurarsi con altri piloti. Alla fine arrivare davanti agli altri piace a tutti.