LIVIO NONELLA: IL VOLTO NUOVO DEL MES VIENE DALLA SVIZZERA

I trofei Wheelup Motoestate offrono terreno fertile a chi vuole realizzare il proprio sogno: debuttare in una vera competizione, impegnando tempi e budget ridotti. La formula più gradita del 2015 è certamente la Race Attack, due manche sprint che si corrono la domenica e che consentono di arrivare in circuito anche nella sola giornata di gara. Protagonista di questo nuovo campionato è lo svizzero Livio Nonella, pilota che realmente incarna il prototipo di colui che è riuscito a realizzare il proprio sogno nel migliore dei modi, andiamo quindi a conoscerlo….

Livio Nonella ha trentatre anni,  scopre di avere una grande passione per le due ruote tardi, poco meno di 10 anni fa, quando sale in sella ad una Suzuki 600: ”Ho sempre fatto sport fin da piccolo, ma ho guidato la mia prima moto a 22 anni, una Suzuki 600 del 2004. La moto durò poco, conoscemmo l’asfalto molto presto e dovetti aspettare l’anno successivo per acquistarne un’altra”.

Raccontaci un po’ la tua carriera motociclistica…

Nel 2005, memore di quanto accaduto l’anno precedente, sono entrato per la prima volta in un circuito! Fu subito amore! Capii che per realizzarmi nella mia passione quello era il luogo ideale. Per anni ho partecipato a weekend di prove libere a 4-5 volte l’anno e da questa stagione sto vivendo la mia prima esperienza con voi in un campionato VERO  (e non un pareggiamento n.d.r).”

C’è una gara o un episodio passato che ricordi con piu’ piacere in ambito gare?

I ricordi sono molti, ma alla fine l’essenza della gara è legata sempre al cronometro. E’ proprio in quel momento, quando segna un giro migliore del precedente, che mi si accende il sorriso”.

Qual è l’ aspetto del nostro trofeo che ti piace maggiormente?

Ciò che mi ha fatto scegliere il vostro trofeo é stata la possibilità di fare due qualifiche e due gare la domenica e devo dire che la formula e la vostra organizzazione mi sono piaciute e vi faccio i complimenti”.

Come è andata la gara di Varano?

“Beh dopo Franciacorta e gli inattesi risultati volevo riconfermarmi. I dubbi erano molti, il tracciato di Varano l`ho conosciuto solamente il lunedì precedente le gare ed in effetti é stata dura, vista anche una caduta sabato mattina al secondo turno di libere. Moto da riparare e solamente le qualifiche della domenica per capire se fosse tutto a posto. E’ stato difficile entrare in pista con l’obiettivo di verificare la moto e nel contempo quello di partire il più avanti possibile. In ogni caso é andato tutto bene e le gare sono state tirate e divertentissime”.

Che obiettivi hai per il futuro?

Gli obbiettivi sono là, sempre il più inalto possibile. Ogni gara una storia nuova. Sarò autore, regista e solo la bandiera a scacchi dirà se anche protagonista”.

Livio Nonella è già sicuramente protagonista, debuttante e dominatore a Varano della classe 1000. I suoi tempi sono già da pilota “navigato”, non è difficile quindi pensare che possa essere in lizza per la conquista del titolo RTK 1000 sino alla fine.